IL PROBLEMA DEI PARADIGMI DI COMPORTAMENTO
Una ricerca sui paradigmi di comprensione, manipolazione, assimilazione del mondo. La costrittività dei sensi e delle teorie. Il nostro violento agire sul mondo seconfdo un progetto di conquista prefigurato già nella strttura assiomilante del linguaggio, la più autentica, vera strutturata "impronta fossile" della nostra conquista del mondo.
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Come si può parlare di vero artistico?
Il filo conduttore dei saggi presenti è la natura dell'arte intesa come attività non corale dei singoli esseri mortali verso l'Essere immortale, despota, informatico e assimilatore. La varietà dei singoli mortali, obbligata a combattere la sua guerra di sopravvivenza contro l'Essere, usando come arma fondamentale quel linguaggio informatico e assimilatore, emerso come linguaggio dell'Essere, ossia del nemico, deve e riesce comunque da sempre ad assovere il suo compito. Lo fa addivenendo in una pluralità di modalità e forme in cui, oggi come ieri, si esercita l'"egemonia dispotica e totalitaria" delle èlite, che incessantemente selezionano e tracciano confini di ciò che è arte e di ciò che non lo è, perseguendo fini che ben poco hanno a che vedere con l'opposizione dei singoli mortali all'Essere che s'è destinato assimilatore. Vengono esposte teorie sulle modalità, sulle forme, sui significati, sulla origini dei fenomeni del vero, del vero artistico, del bello, ecc., cercando di pervenire a sciogliere i nodi con cui questi concetti sono da tempo perversamente legati fra loro.
Particolare attenzione viene dedicata al difficile rapporto fra teoria, intuizione e meccanicità.
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QUALCHE DISORDINATO PENSIERIO POLITICO
Sono presenti nell'opera un certo numero di saggi. Ancuni su problemi specifici, come, ad
esempio, l'anasi delle proposizioni del tipo "Si...ma..." o il possibili utilizzo della probabilità, intesa come scommessa nell'analisi dei compoertamenti politici e altri che affrontano temi e concetti cruciali in politica, quali i concetti di laicità, di
democrazia, di armonia, di secolarizzazione, di totalitarismo e di identità con nuovi strumenti di ricerca che mettono in evidenza l'addivenire del politico e delle sue articolazioni concettuali
con una particolare attenzione ai problemi posti dall'interazione fra i soggetti politici che praticano lo spazio politico.
ANCORA IN FASE DI PUBBLICAZIONE
LA FUNZIONE DELLA CULTURA
Il concetto, l'estensione, le caratteristiche, il divenire di ciò che chiamiamo cultura, costituiscono l'argomento del saggio. La cultura è, in un certo senso, la linfa vitale, il sangue che rende viva e attiva la società intesa come organismo di cittadini. Il saggio identifica nel politico la forma originaria di questa linfa e nelle attività di modellizzare (costruire modelli) e modulare (costruire romanzi, poesie e opere che mostrano e narrano) le forme attraverso cui si esplica la cultura.